Di estremo interesse è l’ordinanza della Cassazione n° 37577 del 22/12/2022 che ha affrontato un problema non infrequente, vale a dire del diritto della donna che cessi volontariamente un’attività lavorativa di poter pretendere egualmente l’assegno divorzile.

Continua il solco della giurisprudenza disciplinare del Consiglio Nazionale Forense, che ritiene rilevanti i comportamenti privati dell’avvocato, statuendo che, anche nella sfera privata, il professionista debba improntare i propri atteggiamenti ai principi di dignità, probità e decoro che permeano la professione forense e quindi, in caso negativo, il Consiglio dell’Ordine è tenuto ad applicare le sanzioni di legge in modo proporzionale alle mancanze commesse.

Molto spesso, dopo un processo di separazione, ciascuno degli interessati tende a ricrearsi una nuova famiglia, comunque cerca un mutamento nella propria vita, nelle proprie abitudini e nelle proprie frequentazioni e talvolta compare la necessità di spostarsi dalla città ove si è sempre vissuti con il precedente coniuge.
La questione finisce nelle aule di giustizia allorché i minori seguono la madre pregiudicando o comunque riducendo drasticamente il diritto dell’altro genitore di visita e di avere con sé il bambino.

Con l’entrata in vigore della legge n° 54/2006 in tema di affidamento condiviso, veniva modificato l’art. 155 del Codice Civile (norme poi trasfuse negli art.li 337 bis e seguenti c.c.) prevedendosi per la prima volta il diritto dei minori, figli di coniugi separati, ovvero nati al di fuori del matrimonio, di mantenere rapporti significativi con gli ascendenti ed i parenti di ciascun ramo genitoriale, attribuendo un diritto precedentemente non tutelato.

Con ordinanza 18838 depositata il 10/06/2022 la Corte di Cassazione, nell’ottica già tracciata da altre sentenze è tornata sul punto del diritto o meno ad un adeguato assegno, per la donna che rivendichi di aver sacrificato la carriera e gli emolumenti che avrebbe percepito, per dedicarsi alla famiglia e permettere così al proprio coniuge di raggiungere, risultati ragguardevoli.

Pubblicazioni Avv. Maurizio Bruno

  • 001.jpg
  • 002.jpg
  • 003.jpg
  • 004.jpg
  • 005.jpg
  • 006.jpg
  • 007.jpg
  • 008.jpg
  • 009.jpg
  • 010.jpg
  • 011.jpg
  • 012.jpg
  • 013.jpg
  • 014.jpg
  • 015.jpg
  • 016.jpg

Abbiamo aggiornato la nostra Privacy e Cookie Policy. Se vuoi saperne di più, o se vuoi modificare il tuo consenso clicca su "Maggiori informazioni". Cliccando su "Accetto" all'utilizzo dei cookie impiegati dal nostro sito. Maggiori informazioni