Va respinta la richiesta del marito il quale contesti le somme estremamente rilevanti attribuite dai giudici alla moglie per mantenere il pregresso tenore di vita (si trattava della separazione di Silvio Berlusconi).
Infatti il nuovo orientamento della Cassazione circa l’indipendenza economica da prendere quale riferimento per attribuire o meno l’assegno divorzile, non si applica alla separazione.
Ciò in quanto il divorzio annulla il matrimonio, mentre la separazione lo pone in uno stato di quiescenza.