Nei processi di separazione e divorzio, il diritto del minore a conservare equilibrati, sostanziali, continuativi rapporti con i nonni e gli altri parenti, previsto dall'art. 155 c.c., può essere tutelato mediante strumenti processuali (quali l'esercizio di poteri ufficiosi istruttori, la consulenza tecnica, l'ascolto del minore) sotto il controllo del giudice, al quale è affidato il compito di valutare e selezionare tutti gli elementi di indagine e valutazione nella scelta e graduazione dei provvedimenti da adottare.