Con il provvedimento che dispone la riduzione dell'assegno versato a titolo di contributo al mantenimento dei figli, se da un lato non può non prendersi atto del peggioramento delle condizioni dell'obbligato sotto il profilo reddituale, dall'altro deve tenersi altresì conto delle esigenze di vita e di mantenimento dei figli, destinate ad incrementarsi con la crescita.