L'istanza formulata dai nonni affidatari della prole minorenne nei confronti del padre, di condanna al versamento del contributo di mantenimento, va formulata nelle forme del procedimento monitorio di cui all'art. 148, c.c., di competenza del tribunale ordinario. Esso rappresenta un efficace rimedio previsto dal legislatore nell'ipotesi di inadempimento di uno dei genitori all'obbligazione di mantenimento della prole, il quale, consente che attraverso l'agile strumento del decreto (adottato previa audizione dell'inadempiente e sulla base di sommarie informazioni), si ottenga il versamento di una quota dei redditi dell'obbligato in favore di colui che sopporta le spese di mantenimento. L'ingiunzione può essere pronunciata, oltre che nei confronti del terzo obbligato verso l'inadempiente, anche direttamente nei confronti dell'obbligato inadempiente.